Girovagando per il web ho visto questo concorso:
- la struttura è libera (miniracconto completo, inizio di un racconto, incipit di romanzo ecc.)
- le opere dovranno essere inserite in questo forum entro il 31 gennaio 2007
- ogni utente puo' concorrere con una sola opera
- una giuria composta da tre membri valuterà le opere e, a suo insindacabile giudizio, ne sceglierà tre (nota: il metodo di scelta è descritto in fondo alla pagina)
- gli autori delle tre opere scelte riceveranno in premio il romanzo "Aspides", Halley Editrice.
- i diritti sulle opere resteranno di proprietà dei rispettivi autori
- la partecipazione è gratuita
Preso atto della gratuità sono andato a ficcanasare tra i miei documenti, dove ho trovato qualcosa che ho un po' limato e adattato (nel senso che ho cercato vanamente di rendere meno banale in 1.800 battute) e che posto anche qui. Anzichè il faro, nel pezzo originale c'era un monastero.
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Un attimo.
Tutto ha inizio da un istante infinitesimale, da una microscopica sbavatura spazio-temporale.
Un attimo, un istante, un autista ubriaco, un semaforo ignorato, una moglie radiosa e la sua carrozzina.
Nemmeno una frenata.
La vita si è spenta istantaneamente. Spenta o trasformata? Aiutami a capirlo, per non sprofondare, Ti prego.
E adesso cosa faccio? Non posso più restare in questa vita. “Chi muore giace e chi vive si da pace”, dicono i saggi. Ma non posso darmi pace. Non ci riesco. Che ne sanno loro.
La disperazione. Puoi solo anestetizzarla, ma ogni volta si risveglia ancora più nera e riprende a dilaniarti, lentamente, per lasciarti vivo più a lungo, per farti soffrire più intensamente.
Ma la gente non può capire. Nulla può essere più recuperato. Ma IO, si IO, voglio capire, aiutami, Ti supplico.
Rispettate il mio dolore, meditatelo anche voi in silenzio, meditate sulla vita. Sul valore della vita in una carrozzina, innocente e stupita; sulla vita annegata nell’alcol, sciupata da un incosciente; su una mamma in estasi che esibisce al mondo la vita. Thomas aprì il telegramma, meccanicamente, con la mente altrove.
Comunicasi accettazione Sua domanda.
Entro ore 12 domani nostri incaricati provvederanno contatti et incombenze pre-contrattuali.
Raccomandasi max puntualità et precisione.
Losch & Steel L.t.D.
Rivolse per l’ennesima volta lo sguardo al depliant, la vista gli si appannò, i contorni della fotografia sfumarono.
Forse quel tenue raggio di luce sullo sfondo lo avrebbe aiutato.
Pianse di nuovo, in silenzio, senza lacrime, senza fiato.
Quel mare non le avrebbe contenute tutte, le sue lacrime, ma non sarebbe mai venuto meno alla discrezione.
Quando avrete qualcosa di intelligente da dire, ma solo allora, potrete cercarmi.