Appare buono e giusto dare conto di questa nuova realtà editoriale: quella delle "CASSE" EDITRICI.
Ecco il motivo del nuovo banner che vedete affisso in questa sordida Bettola, gestita da un oste (me) che non vede l’ora di diventare famoso.
L’idea è nata da Luca Pantarotto di Holden & Company dopo avere letto uno status della scrittrice e traduttrice romana Gaja Cenciarelli. Lo slogan è di Marina Vitale, la grafica di Francesca Schipa.
La nota ficcanasa Conventi siora Gaia e la bookblist(mist)er(iosa) Chiara Mazzotta – oltre a me - aderiscono, quindi occhio che non ce n’è più per nessuno.
Cosa si deve fare? Semplice, segnalare – anche anonimamente, visto che gli anonimi amano molto questa Bettola – l’editore insolvente, con qualche prova, nulla di più. Non sveleremo nemmeno sotto tortura chi ha segnalato.
Capisco la vanagloria, però cerchiamo di affidarci solo alle Case Editrice, ché le Casse Editrici (non solo) a me fanno un po’ paura, ma la correttezza paga - e si paga - e se non paghi, sei fuori.
Se poi sei rimasto al rancore, all’invidia e al rosicamento di chi (s)parla di cose editoriali, vabbe’, ciao.
Ciao.