No, no, la rassegna dei concorsi letterari più belli, più utili, più convenienti, più tutto, per diventare famosi c’è sempre.
Lo sapete bene che qui, in questa bettola di tregenda c'è sempre qualcosa di utile per tutti, scrittori compresi e poVeti incompresi
Ho selezionato per voi quelli migliori, mettetevi comodi.
Eccoveli.
Amen.
Cosa si vince? No, vabbe’, non ci crederete mai: le opere migliori andranno a far parte nientepopodimeno che dei Vangeli! Sì! Non ci credete? Guardate sotto. E una copia di questi neovangeli verrà data, ovviamente ai vincitori, assieme a un assegno di 500 euro che, in confronto con la pubblicazione nei Nuovi Vangeli (su volumi elegantemente rilegati a mano, fregi in oro e copertina in simipelle!) è nulla. Pensate che potreste essere anche studiati al Catechismo! Non è elettrizzante? Comunque vi svelo un segreto: l’organizzazione si riserva la facoltà di stampare le opere più significative selezionate oltre il decimo posto nell'Antologia del Premio. Il ricavato della vendita dei volumi sarà donato in beneficenza. Quindi diciamo che è una beneficenza con riserva. Se siete dei bravi Cristiani vincete di certo, basta pregare.
Mandate un haiku e 10 euretti. Se l’haiku è bello potete vincere di diritto la stampa di una vostra opera (che non superi le 100 pagine però).
In pratica dall’haiku scoprono se scrivete bene (selezione editoriale ok!). Ah, e i diritti d’autore rimangono vostri (vi danno le 100 copie e a smerciarle pensateci voi, poi non lamentatevi se la gente quando vi vede in giro cambia strada). Sul bando c’è una citazione della Fallaci, cosa c’entri non si capisce, ma va ben, non stiamo lì a fare i pignoli.
Be', almeno riescono a sbolognare un po' di libri che hanno lì dal 2011 e a guadagnarci anche qualcosina.
1° CLASSIFICATO PER OGNI SEZIONE: TARGA E ATTESTATO;
2° CLASSIFICATO PER OGNI SEZIONE: TARGA E ATTESTATO;
3° CLASSIFICATO PER OGNI SEZIONE: TARGA E ATTESTATO.
E così avete risolto il problema delle pareti vuote di casa e dei cassetti.
Cosa si vince? La pubblicazione della vostra opera in una antologia condominiale (condominio svizzero, quindi di lusso). Dando uno sguardo veloce al sito dell’organizzatore del concorso (Associazione Licenza Poetica) si legge: “Questo sito é stato creato per dare un po’ di visibilità ai miei scritti, ma anche per scambiare opinioni con creature che abbiano la passione per la Poesia che é una fonte inestimabile di tesori, una miniera sotterranea che pullula di varietà infinite di minerali che non riescono a brillare perché reclusi nell’ombra della grotta”.
Capito? Mica è il sito dell’associazione, macché, è il sito per dare visibilità alle sue opere! Sue di chi, chiedete? Ma dell'organizzatore, savasandir, che vuole visibilità e che pensa che "la Poesia debba fuoriuscire come un gas".
L'importante è controllare bene da dove esce quel gas. Partecipate pure numerosi, accorrete, e pagate in franchi svizzeri mi raccomando, altrimenti vi escludono.