Anzitutto sappiate che segregare la moglie in casa, impedendole di uscire senza il vostro permesso è un reato. Lo avreste mai sospettato? Meno male che c’è gente che è andata fino in Cassazione per sentirselo dire, così adesso ci sentiamo tutti più istruiti.
Un’altra cosa non è tanto bella, anche se a volte potrebbe venir comodo, è fingersi divorziati, magari mentre si ha una relazione extraconiugale perché si rischia una condanna penale. Ma tu guarda che obblighi strani che abbiamo in Italia, se uno non arriva fino alla Cassazione come fa a saperli? Così come non è tanto bello attivare una linea telefonica usando i dati della vostra ex, magari dettandoli all’operatore straniero del call center di turno, soprattutto se poi non pagate le relative bollette costringendo la vostra ex a impazzire per capire chi si sia spacciato per lei. Lo so che sembra strano, ma è così.
Neppure portarsi a casa l’amante quando il partner assente è una cosa corretta – incredibile, nevvero? – e si rischia, oltre all’addebito della colpa del divorzio, anche una bella condanna penale. Ma tu guarda, alle volte...
Comunque, le province dove si divorzia di più sono: Cagliari, Foggia, Palermo, Taranto e Santa Maria Capua Vetere. Tutte città del centro-sud, mah.
A ogni buon conto, sappiate che chiedere alla moglie con insistenza – al limite del plagio e del ricatto – di praticare lo "scambio sessuale" con altre coppie e altre persone in genere, e minacciarla di abbandono se si rifiuta, non è consentito. Lo so, sembra una cosa senza senso, però purtroppo è così, lo sa bene un marito della provincia di Prato il quale si è visto addebitare la colpa del divorzio chiesto da sua moglie a seguito di pressanti richieste “sessuali”. Non se lo aspettava proprio. E badate che se in certe occasioni poi vostra moglie vi dà del “puttaniere”, ve lo tenete, perché pare che quel termine, sebbene bruttarello, non sia offensivo in quanto “insostituibile nella manifestazione del pensiero critico”, ossia la nostra bella lingua italiana – sempre secondo i Signori Giudici della Cassazione – non offre sinonimi o contrari idonei per esprimere il concetto.
Se invece avete una moglie manesca, ossia che picchia voi e la vostra mamma invalida al 100% procurandovi più volte lividi ed escoriazioni, potete agevolmente chiedere il divorzio e alla vostra ex non toccherà né l’assegno di mantenimento, né la casa coniugale. “Gioco di mano, gioco di villano” è un antico e saggio detto che vale anche per i Signori Giudici della Cassazione, e meno male che ci sono loro, altrimenti chissà cosa succederebbe con quelle mogli dalle mani lunghe (che evidentemente non sanno che picchiare la gente, anche se invalida al 100%, non è una cosa corretta), schiaffi, pugni, calci e colpi a tutt'andare!
Infine, se vostra moglie vi lascia e avete una pizzeria, potete tranquillamente corrisponderle gli alimenti in pizze, anziché in denaro. Anche se lei non vuole.
Visto quante cose importanti che la Cassazione deve esaminare? La nostra, cari avventori, è davvero la Patria del diritto.
Non del dritto, eh, del diritto.