Oggi vorrei parlarvi di un concorso bellissimo, questo.
Le regole sono estremamente semplici: scrivete una bella poVesia, molto intensa e vibrante, che non superi però i 50 versi (ché tutto ha un limite), e la mandate all’organizzazione assieme a soli TRE euri. Beh, dai, non è una cosa molto costosa.
I premi? Ecco, qui arriva il bello, allora la solita pergamena oltre all’onore di vedere l’opera pubblicata “sul giornale web”.
E quale sarebbe ‘sto “giornale”, vorrete giustamente sapere. Il “giornale” è questo: generazioneweb.net. Ha tutti gli aspetti di un giornale, vero? Prevede una sezione “giornalista in rosa”, una sezione di cronaca, una prima pagina, eccetera. C’è anche la sezione lavora con noi, in cui si reclutano persone che scrivano “articoli” (sorvoliamo su come vengono retribuiti gli “articolisti”).
Insomma, un giornale a tuti gli effetti, oltre che nel nome.
Bene, anzi benissimo, visto che per giornale on line si intende una testata giornalistica, regolarmente iscritta, che viene pubblicata tramite internet e soggetta a tutte le leggi della stampa.
Peccato però che qui si dica che: “Attualmente Generazioneweb.net non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001”.
Ah ecco.
Nel sito di questo quasigiornale ci sono delle sezioni interessantissime, tipo: come scrivere un buon articolo, in cui imparerete che la barra spaziatrice la state usando nel modo sbagliato e che la punteggiatura è una questione secondaria.
Comunque, tornando al concorso, mi raccomando, siate precisi e ricordate che:
- Il concorso ‘’Progetto Alfa’’, in collaborazione con il giornale online www.generazioneweb.net”, bandisce la prima edizione del Progetto Alfa [insomma è un concorso si organizza da solo];
- Le modalità di versamento e di invio della ricevuta, dovranno essere inviate su paypal alla codesta mail [email protected] [l’uso e le modalità di “codesto” serbano sempre delle sorprese, tipo codeste di codesta frase];
- La Giuria designerà l’opera vincitrice, al cui autore sarà attribuito la pubblicazione online dell’opera;
- Saranno ammesse al giudizio della Giuria qualificate tutte le opere in regola.
- e che, importantissimo: Tutti i partecipanti non potranno essere rappresentati da un agente. Tale condizione deve permanere dal momento dell’inizio del concorso fino alla premiazione [utilissima precisazione, mi raccomando, nessun agente, non fate i furbi e metteteci la faccia sulle poVesie che invierete].
Insomma, cari ragazzi, oggi vi ho fatto scoprire – oltre ai concorsi poVetici che si organizzano da soli - una nuova forma di giornale: il quasi giornale che pubblica usando una quasi sintassi.