Cos'avranno mai suscitato, nei giudici, quei poeti così bravi da essere premiati nei vari certami?
Niente paura, abbiamo trovato un’Accademia, la solita, che ha reso pubblici i giudizi redatti in occasione di un concorso poetico indetto tempo fa. I premi non sono ancora stati conferiti, però leggiamo almeno i giudizi e le motivazioni.
Anzitutto leggiamo la “COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE DI GIURIA A.S. di BARI”.
[A. S. sono le iniziali del presidente, che poi stanno per Apollonia Saragaglia - di cui ci siamo occupati qui - leggete come si esprime e fatevi un'idea di cosa c'è dietro i giudizi che andrete a leggere]
Iniziamo con la prima parte dei giudizi, leggete che lievità (basti pensare al presidente e si capisce tutto), io non li commento (davvero non saprei da dove iniziare), faccio solo un copiaincolla fedele, quindi la punteggiatura e tutto il resto proviene direttamente dal “VERDETTO RISOLUTIVO CONCORSO WORLD POETRY DAY ANNO 2016”, mica cotica.
Occhio alle sezioni (meditativa, trepidazione…), ai premi (coppa magnum, eccetera) e ai due giudizi espressi a seguito di opportuna “perizia”.
Titolo della poesia: Ancora non parlarmi dell’inverno, di F. F. – Frosinone;
1° classificata nella sezione MEDITATIVA;
giudizio: “delicata biunivocità tra le stagioni e le fasi della vita, dove sfociano sentimenti e ricordi analiticamente intensi; empaticamente, il lettore è portato alla riflessione circa il proprio essere”.
Titolo della poesia: Sei tu poesia, di R. M. - Verona;
(Questa è stata oggetto di PERIZIA A CURA DI B.G. DI VITERBO, che ne ha scritto il giudizio)
1° classificata nella sezione TREPIDAZIONE
giudizio: “Versi elogiativi e psicologistici che si distinguono per l'evolversi emotivo, semplice e cortese, dedicato all'importanza del poetare”.
Titolo della poesia: Non chiedermi prodigi, di U. V. - Roma;
1° classificata nella sezione RIFLESSIVA
(Questa è stata oggetto di PERIZIA A CURA DI B.G. DI VITERBO, che ne ha scritto il giudizio)
giudizio: “(versi da un testamento) lirica che mette in evidenza un problema primario della vita in tensione simbiotica”.
Titolo della poesia: Trionfi, di M. B. - Grosseto.
2° posto pari merito attestazione COPPA ARGENTO PURO
giudizio: “In questo viaggio letterario, le sorprese e le meraviglie del suo animo inquieto,spesso si alternano a figurazioni espositive che alleggeriscono le tematiche bramate e presentate con fluidità e persuasione storica”.
Titolo della poesia: Nascita di Venere, di L. T. - Palermo;
1° classificata nella sezione EUFONICA
giudizio: “con gli occhi della mente, tramando un verseggio di ottimo valore dolce e delicato nello stesso tempo, la vigoria espressiva in afflato emotivo, ottiene un lodevole risultato, che si balocca tra il classico richiamo e la spontaneità dell'animo”.
Titolo della poesia: Il ricordo dei ricami, di T. J. A. – Reggio Calabria
3° posto a pari merito attestazione COPPA MAGNUM
giudizio: “si snodano nel componimento poetico i ricordi di una donna che accetta l'inesorabile passar del tempo, metabolizzando l'addio all'infanzia e agli affetti perduti, un’operazione poetica aperta, reale, che lega il versificatore all’amore per la propria terra, l’incantevole Calabria, crosta martoriata da innumerevoli disagi”.
Titolo della poesia: Appuntamento tra le nuvole, di C. A . T. – Livorno
2° posto pari merito attestazione COPPA ARGENTO PURO
giudizio: “in un vero gioiello poetico la storia di un amore perduto (tematica moderna e complessa affrontata molto delicatamente), ma ancora presente nell'animo straziato dell'autore; lirica dal tono spiccatamente appassionato”.
Titolo della poesia: Come sei bella di D. T. D. A. – Bari
3° posto a pari merito attestazione COPPA MAGNUM
giudizio: “lodevole compositore che sa esprimersi con note struggenti amalgamate a mesta e voluta perspicacia.”
Vi piacerebbe, vero, sapervi esprimere con note struggenti amalgamate a mesta e voluta perspicacia, eh, oppure mettere in evidenza un problema primario della vita in tensione simbiotica!
Dopo ferragosto posterò anche la seconda parte dei giudizi.