E allora, andiamo a vedere, nel dettaglio, le pagine web che ospitano i link delle critiche.
Prendiamone una a caso, questa relativa al diciassettesimo reclutamento (immagine cliccabile).
“Al termine del tirocinio verrà sottoscritto un accordo che definisca interamente qualsivoglia controversia insorta o che possa insorgere con riferimento al percorso formativo.”
Controversie?? Boh.
Alla sezione “Assunzione” leggiamo che Aracne editrice int.le S.r.l. prevede due tipi di inquadramento, ossia i livelli da L5 a L1 del CCNL editoria PMI.
Andando a cliccare su L5 e su L1 si aprono delle finestre in cui compaiono delle buste paghe per importi netti superiori ai mille euro, corrisposti a personale che presta servizio per 35 ore settimanali (immagini cliccabili).
Cliccando su L8 e su L6, appaiono buste paga pressoché identiche (immagini cliccabili).
Che bello, nevvero? Voglio dire, beati quei collaboratori che - terminato il severissimo iter - possono vantare una busta paga simile, chissà quanto sono!! Chissà però se anche per loro vale la regola del saldo positivo del “cartellino” e chissà se ci sono, invece, anche altri collaboratori che devono rispettare tale regola per poter, oltretutto, percepire somme di gran lunga inferiori. Cioè, mi chiedo, la continua precisazione che il dipendente deve contribuire allo stipendio che prende, in quale misura viene applicata?
Un’altra curiosità: il recapito telefonico della Ares servizi è lo stesso della Casa Editrice Aracne, solo che a causa di un guasto su tale linea telefonica, chi vuole contattare Aracne deve comporre un numero di un cellulare.
E chi vuole contattare Ares?
Ma poi, mi chiedo, come mai una casa editrice così ben strutturata e precisa, ha un guasto telefonico da così tante tempo?
Buh!
Ah, dimenticavo, le ricerche di personale appaiono ovunque in rete (salvo poi cancellarle, ma noi della Bettola siamo dei ficcanasi e grazie a Santa Cache ritroviamo quasi tutto), tipo qui (Coordinatore contact center), qui (Grafico creativo - ?? - ) e qui (basta anche la scuola dell'obbligo).
Noi siamo sempre qui e accettiamo qualsiasi tipo di testimonianza, comprese quelle sui turni (giornalieri e settimanali), nonché sulle retribuzioni e sul motivo per il quale un’organizzazione che curava in precedenza gli stage ha, di colpo, interrotto ogni rapporto con Aracne.