Il primo è questo, dedicato all’Umbria (se per caso vi arrivasse un messaggio di errore, il bando lo trovate anche QUI). Le regole sono sempre facili: scrivi quello che ti pare, unisci la quota d’scrizione e mandi tutto sperando di vincere. Per le quote d’iscrizione ci si regola così:
- 15,00 euro per una poesia, 25,00 euro per due poesie, 30,00 euro per tre poesie, 30,00 euro a libro edito, a racconto, a saggio e a silloge.
Occhio però che non accettano assegni inferiori a 30,00 euro, quindi magari potreste scrivere un bel pezzo sul perché ci siano quote d’importo inferiore a 30 euro. Essendo un “premio” letterario si dovrebbe vincere qualcosa, vero? Ecco, però qui non so cosa si vince, però non sottlizziamo, anche perché questo concorso letterario ne contiene al suo interno molteplici, pertanto le vostre occasioni per diventare famosi aumentano.
Il secondo è qui, le regole sono parimenti facili: scrivere quello che vi pare, mandate i soldi direttamente nelle tasche del signor organizzatore e aspettate. Cosa si vince? Semplice, non lo avete ancora capito? Targhe, medaglie e diplomi. Ma non è finita: il vincitore della sezione E (volume inedito), oltre al premio assegnato dall'organizzazione, verrà segnalato ad una delle Case Editrici che collaborano con l’Associazione per una eventuale proposta di editoriale. Quali siano queste case editrici e cosa significhi “eventuale proposta” nessuno lo sa, ma va ben.
Ovviamente i vincitori, i finalisti ed eventuali concorrenti con menzioni speciali autorizzano gli organizzatori a pubblicare le loro opere partecipanti in una antologia del concorso, senza compenso e senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. Be’, certo, avete già pagato 10 euro, avete regalato un libro, come minimo dovete ricomprarvi l’innovativissima antologia che contiene i vostri brani, i diritti sulle vendite se le deve prendere l’asociazione, ovvio. Tutto ciò è molto letterario.
Infine, sei un poveta? Bene, QUI c’è la tua occasione: scrivi delle poesie, sganci 15 euro direttamente nelle tasche dell’organizzatrice e aspetti. Cosa si può vincere? Attestato di Premiazione, Premi artigianali personalizzati (?), Pubblicazione in antologia. Tutte cose con la P maiuscola. Voi partecipate, pagate ed eventualmente potete anche ricomprarvi le vostre opere edite nelle antologie, ché la famosità magari arriva.