Una moda estiva è quella dei concorsi canori. Ad esempio questo. Le modalità di svolgimento sono stupende, anche se chi non ha mai partecipato come pubblico a una cosa del genere, difficilmente può capirne lo svolgimento.
Ma atteniamoci a questo.
La prima e la terza serata si tengono nel posto proprio più adatto del mondo per una competizione canora: un ristorante/pizzeria. A partire dalle 20,30.
In pratica i cantanti cercano di dare il meglio di loro stessi di fronte a un pubblico mangiante che applaude masticando dopo essersi velocemente pulito le mani col tovagliolo. E con un bel brusio di sottofondo (forchette sui piatti, voci, tintinnii vari) che non guasta mai e valorizza vieppiù sia l'acustica, sia le interpretazioni (per non parlare del viavai dei camerieri, della gente che va un attimo in bagno, di quelli che parlano al cellulare, di quegli altri che watsappano con una mano e mangano con l'altra e delle corse dei bambini - talvolta urlanti - tra i tavolini), tanto i giurati sono attentissimi. E la musica e il canto davvero celebrati in maniera fantastica.
Ecco, qui c’è una foto della giuria dell’anno scorso.
Quest’anno ci sarà anche “l’ex vincitore” in veste di ospite (presumo sia il vincitore della prima edizione, quella dell'anno scorso).
Cosa pensavate, per caso a una location all’aperto, visto che in Sardegna d’estate c’è più caldo che nel Sahara? No, no, meglio al chiuso davanti a una bella pizza fumante e con belle cose da bere, ché il caldo porta la sete.
Ah, sì, il ristorante ha una terrazza sul mare, con visuale notturna bella chiusa dai tendoni.
La seconda serata, quella intermedia, invece si terrà in un posto ancora più adatto: per strada, di fronte a un salone da parrucchiere (anche se nella locandina c’è scritto NEL salone, pare invece che sia FUORI dal salone). Avreste pensato a un posto più adatto? Che ne so, DENTRO il salone? Meglio di no, che magari mentre il cantante si esibisce in un pezzo di Al Bano, suo zio potrebbe decidere di farsi fare uno shampoo curativo.
Come? Sembrerebbe un escamotage per riempire il locale, ossia per portare clienti, visto che i cantanti (tutti giovani ed esordienti) si presentano accompagnati da qualche parente e che non si effettuerà il servizio bar, ma solo ristorante (ossia, se vi fermate ad ascoltare il vostro parente che canta, dovete per forza mangiare)?
Ma noooooo, ma cosa pensate, sù! Nel frattempo guardatevi la locandina dell’anno passato. Notato nulla? Il connubio tra l’evento musicale e i menu, con tanto di prezzo (oppure pizza…)! Ma chi ha ancora qualche dubbio può leggere i commenti: il locale era pienissimo, centinaia di persone mangianti!
E la musica? Ah, sì, bella. E i cantanti? Anche. E i premi? Pure.
Ma atteniamoci a questo.
La prima e la terza serata si tengono nel posto proprio più adatto del mondo per una competizione canora: un ristorante/pizzeria. A partire dalle 20,30.
In pratica i cantanti cercano di dare il meglio di loro stessi di fronte a un pubblico mangiante che applaude masticando dopo essersi velocemente pulito le mani col tovagliolo. E con un bel brusio di sottofondo (forchette sui piatti, voci, tintinnii vari) che non guasta mai e valorizza vieppiù sia l'acustica, sia le interpretazioni (per non parlare del viavai dei camerieri, della gente che va un attimo in bagno, di quelli che parlano al cellulare, di quegli altri che watsappano con una mano e mangano con l'altra e delle corse dei bambini - talvolta urlanti - tra i tavolini), tanto i giurati sono attentissimi. E la musica e il canto davvero celebrati in maniera fantastica.
Ecco, qui c’è una foto della giuria dell’anno scorso.
Quest’anno ci sarà anche “l’ex vincitore” in veste di ospite (presumo sia il vincitore della prima edizione, quella dell'anno scorso).
Cosa pensavate, per caso a una location all’aperto, visto che in Sardegna d’estate c’è più caldo che nel Sahara? No, no, meglio al chiuso davanti a una bella pizza fumante e con belle cose da bere, ché il caldo porta la sete.
Ah, sì, il ristorante ha una terrazza sul mare, con visuale notturna bella chiusa dai tendoni.
La seconda serata, quella intermedia, invece si terrà in un posto ancora più adatto: per strada, di fronte a un salone da parrucchiere (anche se nella locandina c’è scritto NEL salone, pare invece che sia FUORI dal salone). Avreste pensato a un posto più adatto? Che ne so, DENTRO il salone? Meglio di no, che magari mentre il cantante si esibisce in un pezzo di Al Bano, suo zio potrebbe decidere di farsi fare uno shampoo curativo.
Come? Sembrerebbe un escamotage per riempire il locale, ossia per portare clienti, visto che i cantanti (tutti giovani ed esordienti) si presentano accompagnati da qualche parente e che non si effettuerà il servizio bar, ma solo ristorante (ossia, se vi fermate ad ascoltare il vostro parente che canta, dovete per forza mangiare)?
Ma noooooo, ma cosa pensate, sù! Nel frattempo guardatevi la locandina dell’anno passato. Notato nulla? Il connubio tra l’evento musicale e i menu, con tanto di prezzo (oppure pizza…)! Ma chi ha ancora qualche dubbio può leggere i commenti: il locale era pienissimo, centinaia di persone mangianti!
E la musica? Ah, sì, bella. E i cantanti? Anche. E i premi? Pure.
