Forse sarò antico, e forse anche un po' grammar Nazi, ma io mi aspetto che un’insegnante di lettere si esprima in maniera ineccepibile. Ossia che non scriva pò (quello è un accento, non sarebbe decoroso affermare il contrario), né che usi l’espressione un po’ troppo, perché non è corretta: i concetti o sono un po’ (apocope di poco), o sono troppo. Tale espressione nella lingua parlata si usa, certo, soprattutto con toni e accenti sarcastici, polemici o ironici - in una sorta di ibrido tra antitesi e ossimoro - ma in un giudizio ufficiale, ossia che andrà a far parte di un curriculum scolastico, NON va usata. Al termine della prima riga, ancora, manca un qualche segno di interpunzione, così come va il punto alla fine del giudizio.
È giusto precisare che il titolo del tema era del tipo: “... dopo i viaggi del papa, potrà esserci una pace mondiale?”. [Non commento questo titolo perché non ho parole e potrei diventare ingeneroso.]
Passiamo al merito.
Un’insegnante, oltre a dover conoscere a menadito il linguaggio scritto e quello parlato, NON dovrebbe permettersi di correggere le idee dei propri studenti, TANTOMENO se di matrice politica, a meno che non siano delle castronerie galattiche o contenenti estremi di reato.
Ma come cappero può un’insegnante che assegna un titolo del genere sindacare le idee di un suo alunno in maniera così superficiale, per non dire inappropriata, per non dire fuori luogo!
Devi scrivere meglio cosa vuol dire? Che il ragazzo, signora mia, non si applica e ha una brutta grafia? E il riferimento all’età cosa significherebbe? Sei troppo piccolo per parlare di certe cose, quindi per favore limitati - visto che si parla del papa - alle cose che hai appreso al catechismo? Io sono sbalordito, ma non è finita.
Qualcuno fa avere questo giudizio a un assessore, il quale, beffandosi di ogni procedura, vuole chiedere spiegazioni all’insegnante (spiegazioni che sarei davvero curioso di leggere, se e quando verranno fornite).
No, guardate, non so più che altro aggiungere. Sono un pò troppo allibito, però spero tanto nella fine delle guerre a opera dei viaggi del papa.
Non ho letto il tema, magari era da zero spaccato e l'insegnante è stata generosa, però io al giudizio assegnato metterei un bel due meno meno.