Qui avevo parlato del singolare (=sgrammaticato) contenuto dei loro bandi di concorso, mentre qui avevo espresso la mia perplessità in ordine a SOS Sardegna, un’iniziativa che avrebbe dovuto portare fondi alle vittime dell’alluvione che ha colpito la Sardegna nel 2013, nonché ad alcuni “convenzionamenti” (=patrocini) che in realtà suonavano un po’ strani.
A distanza di un anno e mezzo, si sono fatte sentire le reazioni a questi post. A un primo commento ingiurioso nei miei confronti, ne sono seguiti altri di vera e propria minaccia e intimidazione.
E dire che io (mettendo da parte l'italiano approssimativo tramite il quale questa Accademia, diretta da una dottoressa, si esprime) vorrei solo sapere che fine hanno fatto i soldi raccolti in occasione di SOS Sardegna.
Partiamo però dai patrocini che questi signori millantano e che non sono mai stati concessi.
Ecco cosa scrive la camera dei Deputati in ordine al concorso “Folle cupido”.
Ma passiamo alla nuova strategia del gotha dell'Accademia: dopo gli insulti, arrivano le minacce e le intimidazioni. Ecco la prima (immagine cliccabile).
Poi, non contenti, quelli dell'Accademia mi accusano anche di "cambiare le carte in tavola" (chissà cosa volevano dire).
Questi signori, abituati a fare beneficenza con i soldi degli altri (basti vedere il concorso ispirato ad Alda Merini: quota di partecipazione euro 150).
Lascio a voi ogni considerazione.