Ultimamente l’editrice Signora Catanzani si è data al giornalismo. Ha organizzato un primo corso per aspiranti giornalisti che da gratuito è diventato a pagamento (d’altra parte aveva già organizzato corsi che se pagavi potevi iscriverti gratis) e ora ne ha organizzato un altro, qui.
Non siate pignoli e sorvolate sui refusi, dedichiamoci piuttosto al merito. Dunque:
Write in Progress lancia la seconda edizione di "Diventa giornalista con noi!" (La prima edizione aveva un altro nome ma il concetto è lo stesso).
[Oh, ma certo]
L'obiettivo di questo progetto è quello di creare giovani giornalisti da avviare alla professione, cosa che è già avvenuta nel primo corso e che continuerà anche in questo nuovo percorso.
[Nel primo corso avrebbero formato giornalisti?? Ah sì? Tipo questa che ha scritto questa bufala? Giornalisti che si pagano da soli gli articoli? Bene, continuiamo]
Gli allievi saranno chiamati a scrivere per una nuova testata giornalistica on line (secondo le nuove leggi in vigore non avrebbe l'obbligo di registrazione in tribunale ma noi lo faremo ugualmente): allnews24.altervista.org
[Ah ecco, ancora non è stata registrata questa testata giornalistica, che poi è quella della notizia di prima, e dire che doveva andare a registrarla la settimana di Natale! Peccato però che le norme parlino chiaro: la testata deve essere registrata. Poi vabbè, il sito sarebbe un altro, ossia allnews24italia.altervista.org, ma son dettagli]
Sin dal primo incontro i partecipanti faranno parte di una vera e propria redazione giornalistica con tanto di Direttore Responsabile della testata giornalistica che coordinerà gli incontri.
[Con tanto di Direttore Responsabile! Cavolo!]
Il percorso ha una durata di 6 mesi ma gli elidevi [elidevi?] verranno seguiti anche successivamente sino alla preparazione all'esame di idoneità per l'iscrizione all'Ordine dei Giornalisti.
[Peccato che le norme dicano esattamente un’altra cosa, basta fare un salto sul sito dell’ordine dei giornalisti, anche se in un commento pubblico una persona vicina alla Signora Catanzani ha ammesso che ci sono degli escamotage, ma va ben]
Secondo le leggi vigenti e, in particolare, l'ultima approvata nell'agosto 2014 sarà obbligatoria, per tutti i giornalisti iscritti, ad oggi, all'Ordine, anche per i pensionati, la formazione obbligatoria continua, pena la cancellazione dall'ordine.
[Legge dell’agosto 2014? E quale sarebbe? No, perché la legge è dell’agosto, sì, ma del 2012 (DPR 07.08.2012 nr. 137) e le cose stanno in maniera molto, ma molto diversa, basta leggere questo documento ufficiale, e chiedersi se l’organizzazione della Signora Catanzani rientra tra quelle accreditate]
Una opportunità più unica che rara per i giovani in quanto molti dei giornalisti ad oggi iscritti hanno, per lo più, superato l'età massima per svolgere questa professione.
[Età massima per fare il giornalista??? Occavolo, quante cose si imparano nella vita! Proprio un’occasione più unica che rara, eh sì]
Ora, oltre a chiedermi perché si debbano organizzare delle cose così poco chiare (il pasticcio tra giornalista pubblicista e professionista, qui, è reso solennemente), vorrei sapere perché una cosa del genere sia apparsa su un portale dedicato ai concorsi letterari. Però sono contento di avervi dato un’informazione in più, visto che su questa specie di bando non sono presenti nemmeno i contatti per chiedere informazioni.
Ecco, poi la speranza che qualcuno vada a controllare un po' meglio c'è sempre.