Anzitutto, se volete partecipare a un concorso che definire stravagante non si è neppure a metà strada, potete iniziare da questo. Le regole sono semplicissime: il contest si svolge su due serate, in una pizzeria di Cagliari, alle 20:30, giusto in tempo per gustarsi una buona pizza, che combinazione, vero? Chi vuole partecipare al concorso, che ha tanto di “direttore artistico”, deve quindi prendere parte a una allegra “pizzata”. Comunque, durante la prima serata “Ogni partecipante al contest estrarrà una busta, all’interno della quale troverà il tema su cui dovrà comporre il proprio elaborato (racconto breve, poesia o aforisma)”. I partecipanti scrivono quello che vogliono e la settimana successiva, sempre in quella pizzeria, e sempre all’ora di cena (ma il contest è gratuito, eh) “riceveranno una scheda in cui segnalare le proprie preferenze. Dovranno essere segnalati due autori, anche della stessa sezione (poesia, racconto breve, aforisma)”. In pratica ogni partecipante dovrà votare le opere in gara, tra le quali la propria, che ideona, nevvero? Chissà che bello dare le preferenze e mangiare la pizza al contempo, che serenità e che gaiezza in mezzo a tutte quelle schede unte e bisunte! E cosa si vince secondo voi? La pizza? Il dolce? L'amaro? Il coperto? No, si vince che ognuno si paga il conto e tanti saluti.
Volete partecipare sulla fiducia a un concorso in cui pagate 20 euro “a copertura delle [famose] spese di organizzazione, di segreteria e di promozione”, senza sapere cosa si vince? Qui ce n’è uno che fa per voi. Si può partecipare con qualsiasi cosa dalle poesie, ai saggi, alle liste della spesa, ai cortometraggi. Si partecipa e si aspetta, magari poi chiamano.
Volete spendere un po’ meno? Niente paura, qui ce n’è un altro in cui almeno si sa cosa si vince, ossia delle cose molto originali:
1° CLASSIFICATO: Coppa o Targa e Diploma;
2° CLASSIFICATO: Coppa o Targa e Diploma;
3° CLASSIFICATO: Coppa o Targa e Diploma.
Speriamo non scatti la rissa, visto che non sembrano esserci differenze tra i premi, al massimo potete fare scambio, però c’è da dire che “la Giuria, sulla base della qualità e della quantità delle poesie pervenute, ha la facoltà di assegnare altri Premi: Premi Speciali, Premi d’Eccellenza, Menzioni d’onore, Segnalazioni di Merito, Finalista”. Insomma, se siete fortunati potete portarvi a casa un bel po’ di roba - tutta con l'iniziale maiuscola - da mettere in salotto, così quando vengono gli amici vi invidiano. Però, ricordate che “La giuria ha la facoltà di attribuire Medaglie Religiose agli Autori meritevoli, che trattano con competenza la tematica natalizia”. Quindi preparatevi bene sul Natale e… che emozioni che potrete vivere! Che apporto alla letteratura! Infine, sempre con quei miseri 10 euro che avete sborsato, “Le liriche meritevoli potrebbero essere inserite in un’Antologia. Gli Autori riceveranno Proposta Editoriale di Pubblicazione”, in poche parole potrete sborsare ulteriori soldi per vedervi pubblicare le VOSTRE opere. Che emozione. E quante belle iniziali maiuscole!
Dai, su, partecipate, che vi voglio famosi!