La cosa singolare è notare, nonostante ci siano già state, in precedenza, altre mie vittorie in sede giudiziaria, con relative condanne e sostanziosi risarcimenti a mio favore, quanto il vizietto della diffamazione, della calunnia e della minaccia sia duro da estirpare. Per non dire della sfiga che porta il dossieraggio su fatti trentennali!
Gli appuntamenti giudiziari futuri riguardano altri due procedimenti penali, sempre radicati a seguito di sconsiderati comportamenti: procedimenti penali nr. 678/2022 e nr. 4859/2024.
Ce ne sarebbero altri, vedremo.
Adesso una domanda sporge spontanea: ma perché tutta ‘sta gente ce l’ha con l’oste direttore di codesta infima Bettola?
Eh, bella domanda, vorrei tanto saperlo anche io. Le occasioni da me offerte per un confronto le(g)ale sono state tutte ignorate, così come le varie diffide spedite ai vari soggetti. Noia? Insoddisfazione? Boh. Una spiegazione potrebbe venire dalla lettura de L’incidente, ultimo racconto della raccolta Il migliore dei mondi, di Quin Monzò.
C’è un fil rouge che lega queste persone e questi comportamenti: la malattia e il non presentarsi davanti ai Giudici sebbene puntualmente citati. Non violo alcun segreto rivelando questo particolare. La vitalità, il livore e l'astio dimostrati in rete, di colpo cedono il passo a certificati medici e patologie assortite quando si tratta di entrare in un'aula di Giustizia.
Spero davvero di potermi confrontare di persona – ovviamente in un’aula di Giustizia – con queste persone al fine di conoscere il motivo di tanto astio.
Quelli sopra sono i numeri di solo alcuni dei procedimenti giudiziari radicati a seguito delle mie denunce, aspetto adesso di conoscere quelli che, a dire di molti, sarebbero invece stati radicati a seguito delle querele sporte contro di me (e ovviamente di conoscere i comportamenti illeciti che avrei posto in essere).
Poi, per carità, sono anche disposto a pubblicare i provvedimenti di condanna, basta dirlo.
Morale della favola: denunciare sempre, una, due, tre, cento denuncia senza mai stancarsi, mettere sempre nero su bianco gli attacchi subiti anche sui Social, evitare la vendetta privata, evitare la chiamata a coorte, evitare le rappresaglie.
Scrivetemi pure in privato ogni volta che volete, risponderò a tutti.