Noi di questa bettola siamo delle bestioline, però diamo voce a tutti.
Oggi diamo spazio all'editrice Maria Grazia Catanzani, da noi più volte citata in questo localaccio, (qui il riassunto delle puntate precedenti), la quale, dopo avere annunciato di avere sporto querela e avere chiamato a raccolta il popolo del web affinché tutti, indistintamente, a loro volta sporgessero querela e chiedessero a gran voce la chiusura di questa bettola, oggi chiede la parola, e noi gliela concediamo più che volentieri.
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Buonasera,
In questa occasione usiamo il buon senso che da sempre ci contraddistingue, auspicando che possa essere costruttivo e mettere definitivamente la parola "fine" (ci si passi il bisticcio di parole, ma necessario) a questa vicenda.
1) L’immagine della titolare della Casa Editrice MGC Edizioni, Maria Grazia Catanzani, in primis, e quella della casa editrice, piccola si', ma dignitosa, non devono uscirne "con una pubblicità negativa" visto che è solo al terzo anno di attività e gestita quasi esclusivamente dalla persona della Titolare e con non poche fatiche.
2) I patrocini: l’aver nominato determinate Istituzioni nasce esclusivamente dal fatto che dal mese di giugno scorso sono in corso degli appuntamenti per definire un progetto che coinvolge tutti i soggetti nominati. Gli accordi definitivi saranno ratificati ufficialmente entro i primi giorni di settembre p.v.
3) Le persone coinvolte nei corsi: sono persone con alti profili culturali in grado di sostenere qualunque lezione in qualunque corso essendo già insegnanti essi stessi di professione.
4) IMPORTANTE: con l’umiltà che da sempre contraddistingue la Titolare, possiamo affermare che le Istituzioni e alcune persone citate, lo sono state “con un po’ di anticipo” sui tempi rispetto alle ratifiche ufficiali degli accordi (che verranno puntualmente pubblicati sui nostri siti man mano che verranno conclusi).
Forse per la maggior parte di chi legge questo potrebbe apparire un clamoroso "autogol" ma non è così. Si tratta solo di un uso corretto di 4 cose molto importanti: coscienza e, soprattutto, cervello, buon senso e professionalità.
Abbiamo ricevuto, privatamente, molte tra telefonate e mail di solidarietà di autori che hanno partecipato a premi e pubblicato con la MGC Edizioni e che ci hanno esortato a "perdonare" e a lasciar perdere in quanto sono i fatti quelli che parlano e solo coloro che hanno a che fare realmente con la casa editrice sanno come lavoriamo.
Quanto alla rivista “Avanguardia”, preghiamo il sig. Borghi di pubblicare le immagini allegate alla mail inviatagli in privato: testimonianza inoppugnabile del fatto che il prof. Alessandro Cesareo e il sig. Mario Coda sono rispettivamente Direttore e Vice direttore della rivista: l’immagine pubblicata sul Vostro sito, infatti, risale a un anno fa e le due persone su menzionate hanno avuto questo incarico a dicembre 2012 u.s. Le immagini si riferiscono al numero di “Avanguardia” uscito nel mese di luglio 2013 e che contiene, tra le altre cose, tre interviste ad autori che hanno pubblicato con MGC Edizioni.
Noi non possiamo gestire i siti di altri e se questi non vengono aggiornati non ne siamo in alcun modo responsabili.
Ci scusiamo con tutti per qualsiasi fraintendimento ci possa essere stato.
Distintamente
La Direzione
MGC Edizioni - Roma
P.S. Invitiamo a pubblicare le immagini che sono state inviate privatamente al sig. Borghi per completezza di informazione.
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Ecco fatto, le fotografie sono pubblicate in calce a questo post e io insisto nel dire ciò che ho detto, ossia che le persone, di tutto rispetto, citate dalla Signora Catanzani, oltre a non insegnare lingua e letteratura all'Università di Madrid, dirigono una "sezione" della rivista, che si divide in due parti e, in queto caso appunto, si fa riferimento alla parte relativa alla scuola. Che dire, se non grazie all'editrice per il "perdono" che ci ha generosamente concesso.