Il mio sogno era - ed è - diventare ghostwriting, sai che bello scrivere libri per le star, magari anche per il Papa o per Sofia Loren.
Tutto tace fino al 25 agosto, giorno in cui il responsabile di ScrittoriCercasi (il Signor Valerio) mi manda due mail per invitarmi a scaricare la biografia di Steve Jobs e a vedere un video sul webmarketing, che tanto piace a un suo maestro americano; il giorno successivo, 26 agosto, mi arriva una mail di chiarimento: quell’invito è una cosa così, tanto per, chi non vuole vedere il video può anche non vederlo. Va bene, non vedo il video e mi rimetto in attesa.
Il 20 settembre il responsabile mi informa tramite mail che è tutto pronto e che si sta per iniziare. Bene! Non sto più in me dalla gioia.
Il 27 settembre mi arriva una mail d’invito a scaricare un interessantissimo libro dal titolo Web Marketing Vendere Online a Costo Zero e il successivo 30 settembre mi arriva una mail di ringraziamento a tutti quelli che lo hanno scaricato. E io, che non ho scaricato il libro, quindi continuo ad aspettare con fiducia.
Il 6 ottobre il responsabile mi manda una mail per informarmi della malattia del “suo capo programmatore” e che quindi il progetto non può ancora salpare. Per farsi perdonare mi regala uno sconto del 10% sull’acquisto di un Kindle su Amazon; il giorno successivo, 7 ottobre, sempre il responsabile m’invia una mail per farmi sapere che lui non è uno scrittore, ma un “esperto di web marketing” e che una delle cose più importanti che cerca di trasmettere ai suoi clienti (clienti??) è il “rapporto con i clienti e potenziali tali, così da avere un pubblico con cui sia possibile instaurare un rapporto, a volte una vera e propria empatia”. Ah ecco, interessante, ma non è che i clienti dobbiamo procurarglieli noi? Boh, comunque aspetto che guarisca il capo programmatore.
Il 30 ottobre sempre lui mi manda per posta elettronica un ebook gratis, in cui si narra la storia di eventi inspiegabili che scuotono la tranquilla vita di un paesino della Val d’Aosta. Molto bello, anche se speravo in qualche buona notizia circa la salute del “suo” capo programmatore. Mi risiedo in attesa.
Tutto tace fino al 25 febbraio 2014, giorno in cui vengo informato con enfasi che finalmente tutto è stato risolto e che a breve si parte alla grande. Il responsabile mi precisa che nel frattempo non è mica stato con le mani in mano, no, ha fatto altro ossia, casualmente, ha realizzato dei video sull’e-commerce e che chi vuole li può guardare gratis. Va ben, li vedo, sono belli, però io sono elettrizzato dal fatto che a breve inizierò a scrivere per gente famosa!
Silenzio fino al 15 maggio, quando vengo informato di una cosa fondamentale, ossia che un suo caro amico, il Signor Marco, autoelettosi “professore del web” ha scritto un e-book molto interessante su “come trovare una nicchia di mercato ideale senza tirare a indovinare”. Lo scarico gratuitamente lo leggo, molto bello, sì, e torno ad aspettare notizie sul ghostwriting.
Il 27 giugno sempre lui mi scrive per dirmi che oramai è tutto pronto, stanno solo testando la piattaforma, e coglie l’occasione per comunicarmi che ha casualmente ideato alcune video lezioni su come condurre un e-commerce vincente e scritto un libro interessantissimo. Guardo i video, sono davvero belli, il libro lo salto e mi rimetto in attesa che la piattaforma venga testata.
Il 18 luglio mi manda due mail con le quali mi invita a scaricare il suo fantastico libro su come fare marketing a costo zero (lo stesso del 27 settembre, 2 is mei che 1). Lo scarico. Molto bello. Mi rimetto in attesa.
Il 14 agosto mi arriva una mail dall’oggetto: "Una storia terrificante". Mi spavento e corro ad aprirla. Sono loro, quelli di ScrittoriCercasi, che mi invitano a iscrivermi a un servizio che per soli 50 euro mi permette di mettere al sicuro i miei dati, fino a 2000 GB (la storia terrificante è che qualcuno di loro conoscenza ha rischiato di perdere tutti i dati dell’hard disk. Brividi!).
Da quel giorno più nessuna notizia.
Oggi 7 ottobre 2014 per curiosità mi sono reiscritto su quel sito, con gli stessi dati e, ma ci dev’essere senz’altro un errore!, mica si sono accorti che mi ero già iscritto, no, mi hanno rimandato la stessa mail in automatico, quella in cui mi dicevano tante belle cose sul ghostwriting.
Ma non è finita. Vi ricordate il caro amico citato nella mail del giorno 15 maggio, quello autoelettosi il "professore del web, il Signor Marco? Ecco, si è preso la briga di mandarmi a raffica decine di mail sulla sua attività di persona che sa tante cose sul webmarketing, sulle strategie, su come portare visite, su come interessare il pubblico, sulla Coca Cola (sì, anche su quella) eccetera. In pratica sole 35 mail in soli sette mesi (be’, mentre aspettavano che il capo programmatore guarisse, dovevano pur fare qualcosa, no?).
No. E non lo penso.
Però una cosa l’ho imparata, ossia so come raccogliere molti indirizzi mail e come far girare il contatore delle visite: mi apro un sito in cui dico che cerco scrittori.