Dura lex, sed lex! Diceva Socrate. E anche noi dobbiamo rispettare sia la Legge, sia le sentenze che la Suprema Corte di Cassazione – a lauto pagamento – emette su esplicita richiesta di ogni cittadino.
Lo sapevate, ad esempio, un medico del Pronto Soccorso è obbligato a visitare i pazienti che si rivolgono a lui? Figuratevi che un medico friulano di guardia in un Pronto Soccorso non lo sapeva, infatti si è rifiutato di visitare una paziente – che si era rivolta a lui per un forte dolore al braccio – perché si era appena messo a letto e non voleva essere disturbato. La Cassazione, alla quale lui stesso si è rivolto dopo avere ricevuto una severa condanna, gli ha fatto presente che invece doveva visitarla. Chissà la sorpresa di quel medico alla lettura della sentenza!
Lo sapevate, ad esempio, un medico del Pronto Soccorso è obbligato a visitare i pazienti che si rivolgono a lui? Figuratevi che un medico friulano di guardia in un Pronto Soccorso non lo sapeva, infatti si è rifiutato di visitare una paziente – che si era rivolta a lui per un forte dolore al braccio – perché si era appena messo a letto e non voleva essere disturbato. La Cassazione, alla quale lui stesso si è rivolto dopo avere ricevuto una severa condanna, gli ha fatto presente che invece doveva visitarla. Chissà la sorpresa di quel medico alla lettura della sentenza!
La Cassazione offre numerosa e succulenta letteratura anche per ciò che riguarda i comportamenti tra vicini.
Eh, sì, ci sono cose che si possono fare, altre invece no. La Cassazione è specializzata in cose che NON si possono fare, come ad esempio esasperare il vicino fino al punto di fargli prendere dei calmanti. Lo avreste mai detto?
Un’altra cosa da non fare è usare troppo disinfettante e creare disagi ai vicini. Ma tu guarda alle volte le cose che si vengono a scoprire!
Secondo voi, è lecito impedire, usando una pistola finta, che però sembra vera, al vicino di posteggiare? No, non è lecito, lo ha scoperto a proprie spese un signore campano che pensava di fare una cosa sacrosanta. Chissà la delusione quando la Suprema Corte glielo ha fatto presente nero su bianco, asieme a una bella condanna.
Un’altra domanda: secondo voi è corretto stendere dei panni puzzolenti, luridi e maleodoranti – taluni dei quali intrisi di petrolio – sul confine che vi separa dal vicino, disponendoli in modo da formare una persona umana, tanto che dalla strapuzza nessuno vuole prendere in affitto la casa del vicino? Purtroppo no, non è corretto, soprattutto se prima di tali ostensioni, canticchiavate canzonacce offensive ai danni del predetto vicino – e di chiunque vedevate transitare verso casa sua – e tenevate acceso per tutta la notte il motore della vostra autovettura. Lo sa bene un signore piemontese. Caspita, roba da non credere le cose che non si possono fare!
Comunque, una cosa che si può fare c’è, sena in correre nei rigori della Cassazione. Rigori, sì, perché la cosa che si può fare è relativa al calcio: si può bucare il pallone ai bambini che giocano in cortile (e magari sono i figli dei vostri vicini che odiate tanto!). la Cassazione lo spiega con un lunghissimo giro di parole che, di fatto hanno un solo significato: sì, bucate pure i palloni dei ragazzini che giocano, vocianti, in cortile.
Eh, sì, ci sono cose che si possono fare, altre invece no. La Cassazione è specializzata in cose che NON si possono fare, come ad esempio esasperare il vicino fino al punto di fargli prendere dei calmanti. Lo avreste mai detto?
Un’altra cosa da non fare è usare troppo disinfettante e creare disagi ai vicini. Ma tu guarda alle volte le cose che si vengono a scoprire!
Secondo voi, è lecito impedire, usando una pistola finta, che però sembra vera, al vicino di posteggiare? No, non è lecito, lo ha scoperto a proprie spese un signore campano che pensava di fare una cosa sacrosanta. Chissà la delusione quando la Suprema Corte glielo ha fatto presente nero su bianco, asieme a una bella condanna.
Un’altra domanda: secondo voi è corretto stendere dei panni puzzolenti, luridi e maleodoranti – taluni dei quali intrisi di petrolio – sul confine che vi separa dal vicino, disponendoli in modo da formare una persona umana, tanto che dalla strapuzza nessuno vuole prendere in affitto la casa del vicino? Purtroppo no, non è corretto, soprattutto se prima di tali ostensioni, canticchiavate canzonacce offensive ai danni del predetto vicino – e di chiunque vedevate transitare verso casa sua – e tenevate acceso per tutta la notte il motore della vostra autovettura. Lo sa bene un signore piemontese. Caspita, roba da non credere le cose che non si possono fare!
Comunque, una cosa che si può fare c’è, sena in correre nei rigori della Cassazione. Rigori, sì, perché la cosa che si può fare è relativa al calcio: si può bucare il pallone ai bambini che giocano in cortile (e magari sono i figli dei vostri vicini che odiate tanto!). la Cassazione lo spiega con un lunghissimo giro di parole che, di fatto hanno un solo significato: sì, bucate pure i palloni dei ragazzini che giocano, vocianti, in cortile.
La Suprema Corte di cassazione è stata anche sollecitata su altri temi, come ad esempio i rapporti tra coniugi o amanti. Anche su questo argomento si vengono a scoprire cose insospettabili. Sapevate ad esempio che è vietato minacciare la ex di pubblicare le conversazioni osè su Youtube? Oppure che i seguenti comportamenti sono illeciti: bucare le gomme dell’auto della ex, suonare ripetutamente il campanello di casa della ex, scrivere “mantenuta”! sui vaglia di pagamento degli alimenti alla ex, mandare mail ai colleghi mail in si cui sparla bellamente della ex?
Quante cose si imparano, nevvero? Meno male che ci sono persone che vanno fino a Roma per interrogare quei giudici.
Anche in questo caso, una cosa lecita c’è, una cosa semplicissima: spiare la moglie con un drone per vedere se tradisce. Certo, si può, non c’è proprio nulla di male. Però in America, non da noi.
Quante cose si imparano, nevvero? Meno male che ci sono persone che vanno fino a Roma per interrogare quei giudici.
Anche in questo caso, una cosa lecita c’è, una cosa semplicissima: spiare la moglie con un drone per vedere se tradisce. Certo, si può, non c’è proprio nulla di male. Però in America, non da noi.
