Insomma, bighellono per il web quando mi imbatto in questo sito.
"Bene", mi son detto, "così posso trovare qualche bell’idea per Natale".
Sfoglio il sito e rabbrividisco un po’, forse per il freddo o forse per le recensioni, come ad esempio quella di “1984” di Orwel (che casualmente è decisamente uguale a questa, evitiamo poi quella del “Diario di Anna Frank”), o forse per l'impaginazione da editor strabico, ma sorvoliamo, sfoglio, dicevo, quel sito e mi imbatto in questo bellissimo tutorial intitolato “Come scegliere un libro da regalare a Natale”.
Stupendo.
Già dal titolo imparo una cosa nuova, ossia che a Natale i libri si devono scegliere diversamente dagli altri periodi dell’anno.
Leggo il tutorial e scopro altre cose interessantissime e innovative, tipo: “Proprio per questo è importante che, al momento di regalare un libro, venga scelto un titolo che si adatti bene al suo prossimo lettore, come un vestito”. E io che pensavo che si potessero regalare a casaccio! "Qui, davvero", mi dico, "c’è la soluzione".
Ma non è finita, alla fine del pezzo c’è un consiglio: “Allora può esserci utile provare a cercare prima via internet, su un sito come Idee-regalo.com”.
Clicco e scopro una cosa che mi sconvolge: c'è gente che ti aiuta a trovare il regalo (anche un libro, presumo, visto il suggeritore) adatto, previo esame delle mani del destinatario.
Ecco, immaginatevi un po’ cosa gira su certi siti che parlano di libri. Le zappe, però, pare non siano contemplate.