Ieri 28 agosto 2013 l’adsl non funzionava e non avevo accesso a internet. Ho chiamato il 187, poi ho premuto il taso "2" e una voce registrata mi ha informato che ciò era dovuto a un guasto che interessava tutta l’Italia, ma che la chiamata stava per essere comunque trasferita al primo operatore disponibile. Ed è partita la musichetta della pubblicità, che ho ancora nelle orecchie.
Nell'attesa che il primo operatore disponibile mi rispondesse, ho scoperto che alla Telecom lavorano dei cervelloni pensanti mica da poco, infatti:
- la voce automatica mi ha informato che - in alternativa, se non avessi voluto aspettare la risposta del tecnico - avrei potuto aprire una segnalazione on line, sul sito della Telecom; segnalazione che sarebbe stata presa immediatamente in carico [sì, però io stavo chiamando proprio perché la connessione internet era assente e quindi non potevo collegarmi con NESSUN sito];
- è stato creato un servizio speciale di assistenza che si chiama “SOS PC” e che "supera il tradizionale servizio di assistenza", perché lo paghi solo se lo usi (in pratica c'è un tecnico che ti risolve i problemi di connessione o al telefono o direttamente a casa) [capito che innovazione? Se lo usi lo paghi, altrimenti è gratis].
Siamo nel 2013. Il progresso. La globalizzazione. La chiultiur.