Weilà, clientela variegata, credevate che mi avessero arrestato? No, no, almeno per ora, sono solamente stato fuori per qualche giorno. Oggi, a mo' di benvenuto, trovo una mail che mi ha commosso questa:
Sì che abito in Sardegna, ma qui i cognomi restano uguali, io mi chiamo sempre Borghi, non Borghu, ma sorvoliamo.
Perché proprio a me? Chi lo sa, forse sto diventando - e finalmente! - famoso?
La cosa che mi colpisce è - oltre alla lusinghiera domanda "sei un Poeta (con la P, maiuscola eh)?" - l’offerta favolosa collegata: il buono sconto con la casa editrice “PAGINE”, tutto maiuscolo (se poi non ci credi, clicca sulla foto).
Fatti ispirare da 3, mi scrivono. Come? Cosa c’entra? Boh, e che ne so, però è una cosa molto poVetica.
Che poi di quella casa editrice in giro si dice un gran bene, eh!
Qui si racconta di come privilegino alcuni poVeti per soli 150 euro; qui difendono l’editoria a pagamento; qui c’è un florilegio di poVeti ipersoddisfatti; qui c’è un delicatissimo scambio di opinioni.
Quindi quel bonus sarà mica per pubblicare una delle mie fantastiche poVesie?
Che bello il progresso, la globalizzazione, l’unione delle cose! Telefonia e poVesia!
Qui, infine, un sentito e vibrante ringraziamento di una poetessa che - grazie a questa casa editrice - sta diventando famosissima, con tanto di video:
”Grazie alla proposta della casa editrice Pagine, per la quale uscire prossimamente l’antologia nella quale verranno pubblicate diverse mie poesie insieme ad altri autori, poeti contemporanei, è disponibile su YouTube questo video le cui parole sono quelle della mia poesie “L’Amore degli altri”, la prima foto mi ritrae! Quindi finalmente avrete modo di vedermi! Grazie a tutti quelli che credono in me, perchè è grazie a loro che ho voglia di andare avanti e di lanciarmi con tutta me stessa nel mondo della scrittura e la sete di successo viene pian piano appagata. Grazie alle critiche, che mi permettono di migliorarmi, grazie alle opinioni, che mi arricchiscono ogni giorno di più. Ancora, GRAZIE!!!!”
Ecco va bene, questi sono i poVeti telefonici del domani, che sembra ieri ma è oggi. Se mi lasciate il vostro numero di telefono vi mando una poVesia per sms.
Perché proprio a me? Chi lo sa, forse sto diventando - e finalmente! - famoso?
La cosa che mi colpisce è - oltre alla lusinghiera domanda "sei un Poeta (con la P, maiuscola eh)?" - l’offerta favolosa collegata: il buono sconto con la casa editrice “PAGINE”, tutto maiuscolo (se poi non ci credi, clicca sulla foto).
Fatti ispirare da 3, mi scrivono. Come? Cosa c’entra? Boh, e che ne so, però è una cosa molto poVetica.
Che poi di quella casa editrice in giro si dice un gran bene, eh!
Qui si racconta di come privilegino alcuni poVeti per soli 150 euro; qui difendono l’editoria a pagamento; qui c’è un florilegio di poVeti ipersoddisfatti; qui c’è un delicatissimo scambio di opinioni.
Quindi quel bonus sarà mica per pubblicare una delle mie fantastiche poVesie?
Che bello il progresso, la globalizzazione, l’unione delle cose! Telefonia e poVesia!
Qui, infine, un sentito e vibrante ringraziamento di una poetessa che - grazie a questa casa editrice - sta diventando famosissima, con tanto di video:
”Grazie alla proposta della casa editrice Pagine, per la quale uscire prossimamente l’antologia nella quale verranno pubblicate diverse mie poesie insieme ad altri autori, poeti contemporanei, è disponibile su YouTube questo video le cui parole sono quelle della mia poesie “L’Amore degli altri”, la prima foto mi ritrae! Quindi finalmente avrete modo di vedermi! Grazie a tutti quelli che credono in me, perchè è grazie a loro che ho voglia di andare avanti e di lanciarmi con tutta me stessa nel mondo della scrittura e la sete di successo viene pian piano appagata. Grazie alle critiche, che mi permettono di migliorarmi, grazie alle opinioni, che mi arricchiscono ogni giorno di più. Ancora, GRAZIE!!!!”
Ecco va bene, questi sono i poVeti telefonici del domani, che sembra ieri ma è oggi. Se mi lasciate il vostro numero di telefono vi mando una poVesia per sms.
