Eccoci qua, cari bettolari non paganti, a parlare della terza cosa che ho visto al Salone di Torino. Se vi siete persi la prima cosa, la trovate qui, mentre la seconda cosa è qui.
Mi sono detto, andiamo allo Spazio startup a sentire una conferenza dal titolo: Tutor on line e libri di testo interattivi, a cura di Maieutical labs, coordinata da Denis Smaniotto.
Ora, se una conferenza è coordinata da qualcuno, ci si aspetta che quel qualcuno coordini altre persone. Invece no, c’era solo lui, Denis Smaniotto, che si coordinava da solo. Ma va ben, dettagli.
Veniva proposta una cosa innovativa, una serie di testi scolastici digitali e interattivi.
Mi sono detto, andiamo allo Spazio startup a sentire una conferenza dal titolo: Tutor on line e libri di testo interattivi, a cura di Maieutical labs, coordinata da Denis Smaniotto.
Ora, se una conferenza è coordinata da qualcuno, ci si aspetta che quel qualcuno coordini altre persone. Invece no, c’era solo lui, Denis Smaniotto, che si coordinava da solo. Ma va ben, dettagli.
Veniva proposta una cosa innovativa, una serie di testi scolastici digitali e interattivi.
Sullo schermo sono partite le slide della demo di questo prodotto (ideato da una start up). Ecco la prima. Notato nulla?
Si parlava di un prodotto interattivo per la lingua italiana. Come esempio c'era l'incipit di un famoso romanzo di Alessandro Manzoni.
Il libro citato s’intitola, se la memoria non m’inganna, I promessi sposi, con la I, e con la p e la s minuscole, quindi là ci sarebbe dovuto essere, quanto meno, un de al posto del dei.
Ho fatto finta di non vedere quella e dopo la virgola, però non ho potuto fare a meno di notare, nel secondo periodo, un ma che sembrava essere finito casualmente lì dopo che qualcuno lo aveva lanciato a casaccio da lontano.
Quanto al merito della frase sorvoliamo e andiamo avanti.
Si parlava di un prodotto interattivo per la lingua italiana. Come esempio c'era l'incipit di un famoso romanzo di Alessandro Manzoni.
Il libro citato s’intitola, se la memoria non m’inganna, I promessi sposi, con la I, e con la p e la s minuscole, quindi là ci sarebbe dovuto essere, quanto meno, un de al posto del dei.
Ho fatto finta di non vedere quella e dopo la virgola, però non ho potuto fare a meno di notare, nel secondo periodo, un ma che sembrava essere finito casualmente lì dopo che qualcuno lo aveva lanciato a casaccio da lontano.
Quanto al merito della frase sorvoliamo e andiamo avanti.
Il coordinatore ha messo una seconda slide.
"Don Abbondio è il parroco del paese in cui vivono Renzo e Lucia, i protagonisti del libro. La sua entrata in scena dà il via alla storia, suscitando ben presto la curiosità del lettore per gli sviluppi della vicenda."
Ecco qui. Notate nulla? Io credevo che i protagonisti stessero nei romanzi, nelle storie, nelle favole e nei racconti, non nei libri. Sarebbe come dire che i cantanti stanno nei dischi. Ora, lo so che pensate tutti che sono un grammarnazi, ma aspettate, che le cose non sono finite. Leggete la domanda? In che situazione viene colto don Abbondio all’inizio del brano? E vedete le risposte possibili? Ecco. Guardate la prossima slide, contiene la risposta.
"Don Abbondio è il parroco del paese in cui vivono Renzo e Lucia, i protagonisti del libro. La sua entrata in scena dà il via alla storia, suscitando ben presto la curiosità del lettore per gli sviluppi della vicenda."
Ecco qui. Notate nulla? Io credevo che i protagonisti stessero nei romanzi, nelle storie, nelle favole e nei racconti, non nei libri. Sarebbe come dire che i cantanti stanno nei dischi. Ora, lo so che pensate tutti che sono un grammarnazi, ma aspettate, che le cose non sono finite. Leggete la domanda? In che situazione viene colto don Abbondio all’inizio del brano? E vedete le risposte possibili? Ecco. Guardate la prossima slide, contiene la risposta.
Perfetto, nevvero? Nell'incipit de I promessi sposi si descrive un don Abbondio di fronte al pericolo.
Va ben, adesso arriva la slide conclusiva.
Va ben, adesso arriva la slide conclusiva.
La mia amica Gaja Cenciarelli ha appena comunicato le ultime parole che dirà sul letto di morte: “non ce va la s alle parole inglesi usate in itajano”. Chi lo dice adesso ai 10 tutors?
Poi, se non mi credete, cliccate qui e trovate tutors e Tutors, oppure guardate un po' di immagini qui sotto, tratte dal sito.
Un po’ di tuttors insommars per questo prodotto destinato all'insegnamento. Se il buongiorno si vede dalle demo stiamo freschi.
Mi sono alzato e me ne sono andato.
Tanti saluti, orvuar.
Poi, se non mi credete, cliccate qui e trovate tutors e Tutors, oppure guardate un po' di immagini qui sotto, tratte dal sito.
Un po’ di tuttors insommars per questo prodotto destinato all'insegnamento. Se il buongiorno si vede dalle demo stiamo freschi.
Mi sono alzato e me ne sono andato.
Tanti saluti, orvuar.
