Permettetemi d’inorridire. Perché? Leggete qui, c'è gente che ha avuto l’ideona di indire la “XVIII Edizione Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa Jacques Prévert 2012”.
Ma sarà lo stesso Jacques Prévert che conosco io?
- SEZIONE POESIA – Si partecipa con una raccolta di poesie a tema libero. Inviare da 22 a 26 poesie della lunghezza massima di 36 versi, contano anche le eventuali righe bianche)
Che dire del "tema libero”? Un concorso del genere puoi adattarlo a qualsiasi poeta, da Neruda a Saffo alla signora del terzo piano che scrive poesie bellissime.
- SEZIONE NARRATIVA – Un romanzo, o una raccolta di racconti, di novelle o favole a tema libero senza limite di lunghezza.
Certo, potete inviare tutto quello che vi pare, tanto Prévert mica potrà obiettare qualcosa. E alludo a quel Prévert dei “Ragazzi che si amano”, dell’”L'univers de Klee e Joan Mirò”, di “Histories et d'autres histories”, di “Choses et autres”, di “Arbres”; a quel Prévert che brilla, al poeta, al dialoghista di pellicole cinematogafiche, all'autore di canzoni, al sodale dei surrealisti, all'amico di Picasso, al passeggiatore solitario per la vecchia Parigi, allo scrittore di racconti per bambini. E' lo stesso Prévert che adesso si celebra indicendo questo merveilleux concorso a ricchi premi e cotillons?
- TESTI – I testi, a tema libero, devono essere in lingua italiana, tassativamente inediti. Non sono ammessi testi che siano già stati premiati ai primi tre posti in altri concorsi.
Ecco, se vi fosse sfuggito, ribadiscono che i testi devono essere a tema libero: dalle vacanze a Formentera alla lite nel condominio di vostra cognata, tutto va bene, anche una bella riflessione sul vento e sulle lagrime che rigano il volto miste alla pioggia.
Ma mi raccomando, che non siano “opere” già premiate in altri concorsi, altrimenti lo spirito dell’iniziativa si svilisce. E scrivete in italiano, ché la giuria è italiana.
- NUMERO COPIE – I concorrenti devono inviare una copia con nome cognome, indirizzo, numero di telefono e nome del Concorso a cui partecipano, allegare dichiarazione che l’opera è frutto del proprio ingegno e autorizzazione al trattamento dei dati personali.
Ecco, sì, ricordatevi di inserire il nome del concorso, non sia mai che - essendo opere a tema libero -, inseriscano le opere pervenute tra quelle della gara per il miglior cenone di capodanno. E non mandateli anonimi. E non copiate.
- QUOTA DI PARTECIPAZIONE – Euro 15,00 per ogni opera. Per i soci/abbonati a Il Club degli autori la quota è ridotta a Euro 13,00. Si può partecipare a più sezioni e con più raccolte, pagando per ciascuna raccolta la relativa quota di iscrizione.
Mica volevate partecipare aggratisi, eh!!
- ISCRIZIONI DALL’ESTERO – Euro 25,00 tramite Bonifico bancario.
Dall’estero, mi spiace, ma si paga più, l’augustezza dell’evento lo impone, non si chieda il perché, anche dalla Francia.
Ed ecco gli ambitissimi premi.
- PREMI SEZIONE POESIA
Al 1° classificato: Targa Jacques Prévert – Pubblicazione in un libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione di 100 copie all’Autore – Attestato;
Al 2° classificato: Pubblicazione di un libro di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione di 50 copie all’Autore – Attestato;
Al 3° classificato: Pubblicazione di un Quaderno di 32 pagine edito dalla casa editrice Montedit con assegnazione di 50 copie all’Autore – Attestato.
Alle opere Segnalate dalla Giuria proposte di pubblicazione con l’offerta di avere 50 copie gratuite, in caso di pubblicazione in volume con l’editrice Montedit e Attestato di merito. Alle opere meritevoli proposte di pubblicazione con l’offerta di avere 30 copie gratuite, in caso di pubblicazione in volume con l’editrice Montedit.
Ci sono poi, è ovvio, anche le “opere segnalate”, che riceveranno una prestigiosissima proposta di pubblicazione dalla casa editrice Montedit (a pagamento ché, è bene precisarlo, Prévert non è mica il pescivendolo del mercato e deve quindi avere un certo riconoscimento economico).
Ci sono, infine, anche le “opere meritevoli proposte di pubblicazione”, (diverse, ma non chiedete in cosa, dalle precedenti “opere segnalate”): anch’esse andranno in pasto alla Montedit.
- PREMI SEZIONE NARRATIVA –
Le cose cambiano di pochissimo per la narrativa, tranne che c'è un solo vincitore e che le copie omaggio aumentano a seconda delle pagine dell’interessantissima antologia che verrà pubblicata, antologia – ricordiamolo – contenente opere a tema libero, ossia un po’ di tutto. Sai la contentezza di Prévert se sapesse.
Che dire, quest’iniziativa celebra ed esalta proprio davvero tanto la figura del grandissimo Jacques e se lo sapessero gli eredi, sai la festa.
Mi auguro che questo bando non venga mai a conoscenza della mia insegnante di lingua e letteratura francese del liceo, una delle donne più fini ed eleganti che la scuola abbia potuto annoverare: sono certo che ne piangerebbe in silenzio.