Dubbi stilistici di un certo livello (immagine cliccabile a piacere).
Visto che mi piacciono gli inizi decisi, quelli che "gettano" il lettore nel mezzo della storia, ma visto soprattutto che io prima di iniziare a scrivere di solito immagino la trama come un film, mi era venuta in mente un'ideuccia...
Be’, l’importante è che piacciano a te, comunque dicci pure.
Avete in mente il prologo, giusto?
Certo, ultimamente non penso ad altro.
Anticipa (nei tempi) quello che sta per succedere, e i capitoli successivi sono successivi a quel momento (in ordine temporale).
... sorvoliamo e sentiamo l’ideuccia.
Ecco, a me era passata per la mente l'idea di "anticipare", mettere come una sorta di prologo una serie di capitoli che anticipano quello che già succede, e i capitoli normali invece inizieranno da un momento precedente, fino ad arrivare al punto già narrato e poi continuare con il loro corso. Il punto è: come la chiamo questa benedetta parte? Non mi va molto di scombussolare il povero lettore (già basta il mio modo di scrivere...), quindi volevo fargli capire subito che la storia vera e propria inizierà in un momento antecedente a quello che sta leggendo, in modo non creargli problemi nel capire tutto l'intreccio...
Avete suggerimenti?
Sì: riscrivi in italiano, ché non si capisce una cippa.